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                                                  * BATTAGLIONE  DIRIGIBILISTI *

  

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DIRIGIBILISTI

Nel 1905 A. Da Schio realizzò e volò con il primo dirigibile italiano chiamato Italia. Nel 1904 il maggiore Moris assunse il comando della Brigata ed incaricò i tenenti Ottavio Ricaldoni e Gaetano Crocco di realizzare il primo dirigibile militare italiano chiamato Crocco-Riccaldoni N°1 da 2500 mc, tipo semirigido, che utilizzava un motore da 120 cv. Il suo primo volo con successo avvenne a Vigna di Valle sul lago di Bracciano il 3 ottobre 1908 guidato dai suoi due realizzatori.

 

L'anno dopo realizzarono il dirigibile N.1bis col quale effettuarono il volo di andata e ritorno Vigna di Valle - Napoli. Nella guerra Italo – Turca del 1911-1912 furono impiegati 3 dirigibili ( 2 a Tripoli, 1 a Bengasi), e alcuni aerostati impiegati per la regolazione del tiro dell’artiglieria, compresa quella navale. L'N.1bis ribattezzato P.1 volò a bengasi nel 1911 dove effettuò cinque missioni di guerra e fece il primo bombardamento notturno da dirigibile. Gli italiani per primi nella storia dell’aviazione eseguirono tutte le operazioni militari possibili a quell’epoca. Il Battaglione Specialisti del Genio dell'Esercito costituito il 1°luglio 1912, comprendeva sia gli Aerostieri che i Dirigibilisti che di fatto operavano in maniera indipendente condividendo spesso alcune strutture. Nel 1909 il Parco Aerostieri ed i Dirigibilisti erano già due reparti diversi nella Brigata Specialisti Autonoma del Genio e precedentemente nella Brigata Specialisti del Genio. Dal 7 gennaio 1915 con l'organizzazione del Corpo Aeronautico, furono esplicitati il Battaglione Dirigibilisti ed il Battaglione Aerostieri che mantennero un Comando in comune.   

 

Nella Grande Guerra furono utilizzati dei dirigibili come bombardieri, ricognitori e pattugliatori da costa compiendo numerose operazioni. Già nel 1920 il dirigibile fu considerato militarmente superato perché troppo vulnerabile agli attacchi dei caccia e della contraerea. Potevano essere ancora utilizzati nell'aviazione civile e nelle missioni scientifiche come quella del Gen. Nobile al polo Nord. L'incidente del dirigibile civile tedesco Hindenburg avvenuta il 6 maggio 1937 con la morte di gran parte dell'equipaggio, segnò il tramonto definitivo di questo mezzo.

                  

                                    

  

                    
 

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